"Ognuno di noi dovrebbe osservare ogni cosa e persona in modo metodico e trarne delle conclusioni allo scopo di coltivare la facoltà del ragionamento logico.
La logica è la miglior maestra nel Mondo Fisico, come è la più sicura guida in qualsiasi mondo.
Praticando questo metodo di osservazione si dovrebbe sempre ricordare che esso è impiegato unicamente per raccogliere dei fatti e non a scopo di critica, tanto meno di critica superficiale e malevola.
La critica costruttiva che sottolinea i difetti e indica i mezzi per correggerli è la base del progresso; ma la critica distruttiva che demolisce vandalicamente tanto il buono che il cattivo senza mirare ad un più alto fine, è una piaga del carattere e deve essere sradicata.
Il pettegolezzo e l'ozioso riportare i fatti altrui sono ostacoli e impedimenti.
Certo non si richiede che noi affermiamo che il nero è bianco, e che giustifichiamo azioni manifestamente cattive, ma la critica dovrebbe essere fatta allo scopo di aiutare, e non per offuscare alla leggera la reputazione del nostro prossimo, del quale abbiamo sorpreso una piccola colpa.
Ricordando la parabola della pagliuzza e della trave dovremmo rivolgere la nostra critica più severa verso noi stessi.
Nessuno è così perfetto da non aver bisogno di migliorarsi.
Più un uomo è irreprensibile, meno è propenso a trovare difetti in un altro ed a scagliare la prima pietra contro di lui.
Se indichiamo le manchevolezze e suggeriamo i modi di miglioramento ciò deve esser fatto senza risentimento personale.
Dobbiamo sempre cercare il bene che è celato in ogni cosa.
Il coltivare questo atteggiamento di discriminazione è di particolare importanza."
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