Caso Enel. Nucleare all'estero. I reattori dell'assurdo
"L'Enel ha annunciato l'acquisizione della società slovacca 'Slovasnke Elektrarne', principale impresa del settore con l'83% della potenza istallata. Il 38% dell'energia erogata dalla SE deriva dallo sfruttamento del nucleare. In cambio della cessione, l'Enel si impegna a garantire il completamento di due antiquati reattori nucleari sovietici del tipo VVER 440 – 213, la cui costruzione fu interrotta definitivamente nel 1993. Forti preoccupazioni sul piano della sicurezza hanno portato, invece, la Germania alla chiusura di tre reattori di terza generazione VVER 100 ancora più nuovi."
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