Perché non sono italiano oggi?
Perché mi sento a disagio a non essere onesto.
Perché provo schifo di fronte a chi si comporta male verso i propri simili.
Perché per me il denaro viene dopo altre cose.
Perché ho dei valori, quali che siano.
Perché per me il "divertimento" è solo una parentesi tra le cose che faccio per realizzare ciò che conta veramente.
Perché quando agisco penso anche alle conseguenze per gli altri.
Perché so di non essere soltanto un individuo, ma il membro di una società.
Perché quando le cose vanno male non so restare indifferente.
Perché il prosciutto sugli occhi non è un modo di essere felici.
Perché vedo le cose "come dovrebbero essere" oltre che "come sono".
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